Via al progetto “A cu apparteni?”

“Condividete con noi i vostri ricordi, le fotografie e le esperienze più significative. Raccontateci le poesie, le preghiere e le favole di un tempo che si stanno perdendo. Noi, ragazzi della Pro Loco vi ascolteremo, ne faremo tesoro e li registreremo per poter conservare, con questi filmati video, la memoria collettiva baucinese e consegnarla alle future generazioni, crescere seguendo il vostro esempio e camminare ripercorrendo le vostre orme!”

Con questo invito la pro loco Baucina lancia il progetto “A cu apparteni” che sarà coordinato da Saverio Manfrè, da Debora Lo Cascio e da Gianfranco Marascia che consisterà nella raccolta della cultura tradizionale baucinese quale immateriale da conservare.

Il progetto

Nella lingua siciliana l’espressione “A cu apparteni?” serve per chiedere l’appartenenza familiare ed è una domanda che nella generalità dei casi si immagina chiesta da un anziano a un giovane. Dietro questa domanda semplicissima si cela una fitto groviglio di relazioni sociali che superano il tempo e lo spazio. Appartenere in questa accezione ha un valore esistenziale (appartenere come individuo a una storia familiare) ed ha un alto valore sociologico. Aristotele dice che l’uomo è un animale sociale, zoon politikon, e che chi vive fuori dalla città, o è bestia o è dio. Il sociale viene prima dell’individuale. La stessa identità che noi rivendichiamo a noi stessi è il frutto della relazione, è il frutto del riconoscimento. L’identità è un dono sociale, sono gli altri che la attribuiscono.

La perdita dell’identità sociale è allora la causa dello sgretolamento dell’identità individuale.

Per questo motivo la Pro Loco Baucina interpella se stessa e i suoi primi destinatari, i baucinesi a cercare, a riscoprire la propria identità attraverso questo progetto in cui alcuni soci raccolgono i ricordi, le esperienze individuali e sociali, le antiche poesie, le leggende che svaniscono con il consumarsi degli anni. Interpella se stessa poi per conoscere il proprio ambiente e il proprio patrimonio artistico.

Il progetto “A cu apparteni” costituisce un progetto consustanziale alla vita della pro loco e pertanto a tempo indeterminato per la sterminatezza delle esperienze e per la vastità del patrimonio da conservare. Oggi si pone la prima pietra di una grande opera che vedrà la pro loco promotrice dell’innovazione tramite la riscoperta del passato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *